Uomo politico americano. Delegato per il Connecticut al Congresso continentale
(1777-1793) e alla Convenzione costituente, presentò il
Connecticut
compromise che proponeva di rendere bicamerale la legislazione federale.
Egli sostenne la tesi che gli stati americani, piccoli o grandi che fossero,
dovevano essere rappresentati alla pari al Congresso, come lo erano stati nella
Confederazione. Senatore federale (1789-96) e
Chief justice della Corte
suprema (1796-1799), lasciò la carica quando entrò a far parte
della Commissione inviata in Francia per concludervi un accordo sul commercio
marittimo (Windsor, Connecticut 1745-1807).